#dontlookup DON'T LOOK UP: la recensione di Walter Ciusa

Riprendo questa ottima e sintetica minirecensione di Gianni Petrosillo scritta per "Il Cinema come specchio della Societa'", gruppo facebook che intende analizzare quei films che rispecchiano aspetti della societa' o suoi sviluppi presenti futuri. DON'T LOOK UP di Adam McKay Don't look up è un film da vedere. Non è un capolavoro ma coglie bene il modo in cui si alimentano certe contrapposizioni. Tra chi guarda in alto e chi in basso. Tra chi sta a destra e chi a sinistra. Tra chi è contro la scienza e chi è a favore. Tra catastrofisti e negazionisti. Tra chi è si-vax o no-vax, potremmo anche dire. Il problema è quasi sempre ideologico e non conta il luogo della Ragione, spesso irraggiungibile a tutti. Già un avvistamento della stessa è un privilegio raro. Una volta presa una posizione sono pochi quelli che riescono a riflettere freddamente e a innalzarsi oltre gli schieramenti. Si finisce col fare il tifo mentre chi manovra dietro le quinte decide veramente delle nostre sorti, in una maniera o nell'altra. E non basta sentirsi oltre gli schemi per esserlo davvero perché "oltreloschema" e "nelloschema" possono diventare i due lati della stessa medaglia, non esiste uno senza l'altro e perciò non esiste nemmeno reale contrapposizione. Occorre essere seriamente riflessivi per sfuggire all'unilateralità sistemica che si manifesta "multiversamente". Ad un potere vario non ci si oppone indossando sempre una casacca e sempre la stessa. Dovremo liberarci anche della cosiddetta coerenza, o meglio, come diceva Ralph Waldo Emerson, di quella sciocca coerenza che è lo spauracchio delle menti deboli. #dontlookup #adammckay leonardodicaprio #cateblanchett #jenniferlawrence #merylstreep #arianagrande #kidkudi #walterciusa #jonahhill