sabato 6 ottobre 2018

Alberto Rondalli al "Festival degli Dei" parlando di Agadah

Nato a Lecco nel 1960, Rondalli si occupa di cinema e teatro dal 1989, frequentando la scuola Europea di Milano e "Ipotesi cinema" diretta da Ermanno Olmi. Ha al suo attivo seminari di regia teatrale con Eugenio Barba e di regia cinematografica con Krysztof Kieslowski. In teatro realizza le messe in scena di "Sceriffo 2" (1990) di Renzo Casali, "Tango Notte" (1991) e "L'amante" (1992) di Harold Pinter. Al cinema realizza i corti: Tre tocchi, tre volte ('90), Il nome di un fiore ('91), Le nuvole ('92), Il temporale e le parole ('95), Nuovi esercizi ('96-97). Il mediometraggio Quam Mirabilis del 1993 gli vale la menzione special della Giuria e Miglior Recitazione al Festival Internazionale di "Molodist" a Kiev, Miglior regia al "Sulmona Cinema '94", Miglior Interpretazione al festival di "Dunkerque", Premio Speciale della Giuria al "Festival di Messina". Nel 1997 realizza il suo primo lungometraggio Padre Pio da Pietralcina, prodotto da Rai Uno; per la televisione tra il 1997 e il 1998 sigla diversi documentari per il programma A sua immagine per Rai Uno, Bonito per Rai International. Nel 2000 dirige il film Il Derviscio e nel 2007 L'aria del lago.

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