giovedì 26 novembre 2020

RE PER UNA NOTTE: Recensione by Walter


 
 New York. Si, ancora New York. Ma quel che colpisce di più di Scorsese è proprio la
 sua capacità di mostrarcela ogni volta sotto un nuovo risvolto. Questa volta la vediamo
 attraverso gli occhi di un comico da due soldi (De Niro), ossessionato dalla fama e
 dalla paura dell'insuccesso. Convinto della sua bravura, arriverà perfino a sequestrare
 il noto conduttore televisivo (Jerry Lewis), così da conquistarsi i suoi dieci minuti di
 gloria e diventare Re per una notte. Il film è scorrevole, vivace; gli interpreti all'altezza
 dei personaggi. Ci viene allora da pensare perchè proprio questo, tra i tanti frutti della
 celebre coppia Scorsese-De Niro, sia stato quello a riscuotere minor successo. 
Forse perchè ci fa paura pensare che il Robert Pupkin di "The King of Comedy"
 non sia poi cosi diverso da noi stessi. Cosa si è disposti a fare pur di apparire in televisione? 
La brillante risposta di Scorsese ad una domanda che in quegli anni sembrava essere nella
 mente di tutti.

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