venerdì 17 marzo 2017

Vi racconto Eleven Rings in 5 minuti



Diventare il miglior allenatore di sempre nel Mondo non è cosa semplice. Oltre a saper allenare a livello tecnico bisogna essere in grado di gestire alla perfezione tutto quello che gira attorno al campo: gli ego smisurati dei giocatori, i media, le intromissioni dei dirigenti; bisogna saper controllare le emozioni sia in caso di vittoria sia in caso di sconfitta pensando spesso all’anno successivo appena dopo aver ottenuto un successo importante. Insomma, per Phil Jackson, diventare Phil Jackson, non è stato per niente facile, come spiega nel suo nuovo libro: Eleven rings. L’anima del successo. Coach Zen è da sempre un uomo enigmatico e controverso capace di far parlare di se non solo per le sue giocate in campo (prima da giocatore e poi da allenatore) ma anche per le dichiarazioni sui suoi giocatori, gli sfottò agli avversari e i battibecchi mediatici con gli altri coach. Il suo essere diverso, e probabilmente unico, l’ha reso l’allenatore più conosciuto e chiacchierato al Mondo, ma per arrivare a essere questo e a vincere undici titoli NBA da capo allenatore ha dovuto passare tante fasi di una vita complessa. Nel suo libro “Eleven Rings – L’anima del Successo” scritto insieme a Hugh Delehanty (con cui aveva già collaborato per Basket & zen. Sacred hoops) ed edito da Libreria dello Sport, racconta nel dettaglio le stagioni della sua carriera da giocatore e head coach, con dettagli sui rapporti con i giocatori e retroscena come sempre molto interessanti.

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