venerdì 7 settembre 2012

La grande fuga di Lino Toffolo


per un decennio, interpreta molti film di successo. Degne di nota, tra l'altro, le sue partecipazioni in film di Monicelli (Brancaleone alle crociate, 1970), Festa Campanile (Quando le donne avevano la coda, 1970; Il merlo maschio, 1971; Quando le donne persero la coda, 1972; L'emigrante, 1973), De Bosio (La Betìa ovvero in amore, per ogni gaudenza, ci vuole sofferenza, 1971), Samperi (Un'anguilla da trecento milioni, 1971; Beati i ricchi, 1972; Peccato veniale, 1974; Sturmtruppen, 1976), Celentano (Yuppi du, 1975), Mogherini (Culastrisce nobile veneziano, 1976) e Risi (Telefoni bianchi, 1976).

L'ultima sua interpretazione cinematografica è nel film satirico Scherzi da prete diretto nel 1978 da Pier Francesco Pingitore, dove Toffolo dà il volto e soprattutto la voce al personaggio di Monsignor Cassola, vescovo da cui dipende la parrocchia dell'irrequieto sacerdote don Tarquinio, interpretato da Pippo Franco.

La televisione [modifica]

La popolarità di Lino Toffolo deve molto anche al piccolo schermo, dove ha cominciato ad apparire verso il finire degli anni sessanta in programmi di intrattenimento. È stato, tra l'altro, a fianco di Alighiero Noschese nella Canzonissima del 1971. Ha inoltre interpretato sigle di programmi televisivi, tra le quali ricordiamo, oltre la citata Johnny Bassotto, anche Lancillotto 008 nel 1980. Nel 1986 Toffolo è stato nel cast di Un fantastico tragico venerdì, condotto dall'attore Paolo Villaggio e da molti altri, e trasmesso su Rete 4.

Dal 7 settembre 1987 Lino Toffolo ha preso il posto di Claudio Lippi nel gioco a quiz di Canale 5 Tuttinfamiglia (produttore Margherita Caligiuri), giunto al quarto anno di trasmissione, quindi è stato confermato anche per il quinto ed ultimo anno, e il quiz fu ripreso dal 19 settembre 1988. Nel 1989 ha affiancato Gino Rivieccio nella conduzione del gioco a quiz Casa mia (produttore Margherita Caligiuri). Successivamente appare nelle due serie di Dio vede e provvede (1997 e 1998) e nelle fiction con Lino Banfi Scusate il disturbo (2009) e Tutti i padri di Maria (2010), mentre nel 2007 partecipa al programma Stiamo lavorando per noi condotto da Cochi e Renato.

Il teatro [modifica]

Nel 1993 Lino Toffolo torna a calcare le scene, interpretando la commedia Tonin bela grazia di Goldoni nell'allestimento del Teatro Stabile di Trieste, con cui ottiene un lusinghiero successo che lo spinge a cimentarsi in altri generi, come l'operetta, con Il pipistrello di Johann Strauss nel 1997, diretto da Gianfranco de Bosio, e con Al Cavallino Bianco di Ralph Benatzky nel 2002 per la regia di Gino Landi. Sarà anche voce recitante in Pierino e il lupo di Sergei Prokofiev nel 2000, ed in Histoire du soldat di Igor Stravinski nel 2002, di cui cura anche la regia. È anche autore di alcune commedie, tra cui Gelati caldi, Fisimat e Lei chi è (2011)

L'esordio alla regia: Nuvole di vetro [modifica]

Nei primi mesi del 2006 Lino Toffolo presenta il suo film Nuvole di vetro, da lui scritto, diretto ed interpretato, i cui dialoghi sono interamente in lingua veneta. Esordisce così nella regia cinematografica con un'opera che ha riscosso i consensi di buona parte della critica[1][2].

PS: qualcuno sa riconoscere il signore che gli chiede un autografo????

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