venerdì 19 settembre 2008

Marco Giusti


Incontro Marco Giusti al 4' giorno del Festival!

"Un Festival di vecchi, con film fatti da vecchi, magari il cinema è anche diverso".....
A 20 anni qualsiasi Festival sembrava una cosa fantastica. Io mi ricordo che a 20 anni vedevo tutto, dormivo solo 3 ore. Ora è diverso, hai tutto, hai i DVD. E' diverso il cinema, i formati con cui si usufruisce della visione. Una volta si riusciva a parlare con George Cukor, Cannes è peggio, più il Festival è piccolo, più riesci a toccare Quentin Tarantino, Frank Miller, David Lynch, e quindi a innamorarti del Cinema che è l'unica vera missione del cinephile. I film in concorso sono una cosa, le retrospettive una cosa, gli eventi una cosa, i film a mezzanotte un'altra cosa. Per esempio in questo Festival la cosa più carina è il film di Jose Mojica Marins " Encarnação do Demônio", un grande horror di un autore- attore del terzo mondo, qui completamente ignorato, un super-horror che devi vedere qui. Quello che idealmente aveva inventato Ungari qui a Venezia e anche a Massenzio, fare del cinema tanti eventi (Hitchcock che non hai mai visto...)e noi ancora qui abbiamo questo modello qua....
Io ad esempio amavo
John Ford, adesso il ragazzo ama l'horror, poi c'è una middle class di cinephiles diciamo alla "CIAK", che si bevono Charlize Theron, si bevono queste cose qui, però è chiaro che ci sono degli estrimismi nel cinema. Andiamo a vedere tutti quanti "Arcana", uscito solo 2 giorni nel 73, queste sono le cose che il cinephile nuovo ama. In generale c'è un cinefilo un po'più inutile, però anche il cinema è più brutto, meno forte, meno interessante. Il film come quello di Opzetek, un buon cinema medio italiano od americano, un tempo a chi sarebbe interessato. Ieri stavo intervestando Paolo Benvenuti su "Puccini", e gli ho chiesto "Secondo te c'è un legame tra il cinema western e Puccini?"E lui "Ah sì c'è quel film con Dean Martin, uno che spara...come quel film con Dean Martin, è "Un dollaro d'onore". E Benvenuti mi ha chiesto chi è il regista. Paolo, io dovrei prendere e andarmene subito, io non posso accettare che un regista non sappia chi è Howard Hawks...Una conversazione che feci con Quentin Tarantino, a Nizza adesso, su John Ford......Per Tarantino, Ford è stato sopravvalutato e il più grande regista del mondo è Sergio Leone e su questo si è aperto un dibattito...il punto è, lui è più giovane di me, avrà 7 anni di meno, credo, e questa cosa cambia completamente il modello di cinema da amare che ti ha formato. In fondo siamo quello che si vede e si ama quando abbiamo tra i 9 e gli 11 anni, il resto è secondario. Io amo film assurdi che vanno dal 66 al 68. Su questa cosa si apre il dibattito su cosa è la cinefilia adesso o che cosa era prima....

12 commenti:

Zonekiller ha detto...

Splendido! Interessanti spunti per un dibattito...io per esempio non ho mai visto "Un dollaro d'onore"...in effetti ciò che hai visto tra gli 8 e i 13 anni è ciò che ti dà un imprinting...io per mia fortuna vidi "Blade Runner", "Querelle", "Polyester", "Zombi" e "Videodrome"...Giusti dimentica solo una particolare categoria cinefila che diventerà preponderante in futuro...i Movie Brats!

Walter ha detto...

Grande Marco Giusti, notevole il suo sguardo sulla moderna cinefilia
L' Imprinting maggiore tra gli 8 e i 13 me lo diede Hitchcock. Rimane sempre il mio preferito...

Marco Poli ha detto...

Io - invece - non sono d'accordo con la teoria (multipla) dell'imprinting : che in fondo è una scusa per sedersi e auto-compiacersi ... vivere è continuare a cercare "fuori" !

Valter Scoccia ha detto...

Io ho amato moltissimo, già a 12 anni, "La notte dei morti viventi".

Anonimo ha detto...

grazie del link ho fatto idem da me
cià
t's

Walter ha detto...

Grande Tonnios, spero che ti piaccia questo blog un po' atypico?????

Anonimo ha detto...

ci passo spesso anche se commento mai (causa scarsa competenza).
questo è un blog molto atypico, molto originale (quasi unico)all'interno della blogsfera come la chiama bufalo (altro spazio che frequento senza lasciare traccia di me). sì, hai un bellissimo blog davvero.
adesso dovremmo baciarci in bocca
;) t's

Marco Poli ha detto...

Il gesto sarebbe atypico e inedito, senza dubbio ... ma di Tonnio's circolano già alcune foto "ambigue" nelle sue pagine-flickr ...
(stà a vedere che il vekkio ha "cambiato sponda", alla faccia delle bellissime colleghe di dipartimento).

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Comunque, Giusti è ancòra in gamba, anche se un po' imbolsito ...

;-)

Mi dispiace non esserci stato per fargli un paio di domande : mi preparerò bene e sarà per la prossima volta !

Walter ha detto...

Tonnios :la linguina in bocca te la sei meritata, appena ti vedo chissà, potrebbe scapparci qualco'altro, anche di più succoso.....
Bufalo: Giusti è un fuoriclasse, e tra i critici della sua generazione, anche se all'apparenza appare un po' strambo,è il più moderno - vedere Stracult per credere-.

Anonimo ha detto...

apetto trepidante

t's

Walter ha detto...

Non vedo l'ora!

Marco Poli ha detto...

Fiori d'arancio olandese in vista ... sarà mica perchè stai montando il video con Francone ?

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Su Giusti, io mica giudicavo l'aspetto esteriore : l'ho visto molto nostalgico ... chissà, forse sarà stato anche il livello non eccelso delle opere in concorso ...

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